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That is us 6 la recensione dell’ultima stagione

La parte  finale di This Is Us stagione 6 contiene il cuore dell’intera serie centrata sulla famiglia Pearson.

È Randall Pearson (Sterling Okay. Brown) a riassumere il senso di un Addio non facile da fare. Dopo 6 lunghe stagioni non è per niente semplice salutare i Large Three ; è sicuramente uno degli addii più difficili da dire per chi ha vissuto pienamente questa storia famigliare colma di sentimenti contrastanti, di personaggi (alcuni anche discutibili e non propriamente ‘simpatici’) e di tematiche spesso spinose da affrontare.

Dalla Famiglia all’adozione e al concetto di genitorialità come condivisione. Dalla questione razziale al principio di appartenenza e all’importanza delle origini e del passato. Dal dramma dei reduci di guerra al conflitto di classe e ai disturbi alimentari fino all’analisi  della ‘dipendenza’ (affettiva o da sostanze)  e alle tematiche Gender tanti sono stati i Temi sviscerati da un Serial che ha fatto della ‘questione sociale’ un po’ il sottofondo di ognuna delle sue storyline.

That is us 6: la trama iniziale

‎La stagione inizia con dei flashback che riportano al disastro del Challenger, l’esplosione televisiva nel 1986 di uno area shuttle della NASA. I genitori dei Pearson Jack (Milo Ventimiglia) e Rebecca (Mandy Moore) cercano di gestire  le various reazioni  dei loro figli Kevin, Kate e Randall (interpretati, in questa linea temporale, dai giovani attori Kaz Womack, Rose Landau e Caron Coleman).

Intanto, il già teso matrimonio a distanza di Kate (Chrissy Metz) e Toby (Chris Sullivan)  sembra non procedere più bene e anche l’Alzheimer di Rebecca sta peggiorando molto. L’aver iniziato con tali premesse è fortemente simbolico.  This Is Us ha sempre riguardato l’amore e la memoria e l’ concept che queste cose possano andare perdute incombe minacciosamente sull’atmosfera che si respira già dall’inizio.

Il concetto di perdita ( con la morte di Jack ma anche di William) incombe da sempre sulla serie e ne è uno dei motori portanti.  Randall (Sterling Okay. Brown), vive un momento particolarmente difficile con la figlia adottiva Deja (Lyric Ross) che cerca di ritagliarsi la propria strada e trasferirsi con il suo fidanzato Malik (Asante Blackk). Allo stesso tempo è  costretto advert accettare di essere impotente dinanzi alla malattia della madre Rebecca. L”uomo perfetto’ e controllato mostra ancora una volta i suoi limiti e le sue fragilità.

‎Un personaggio altrettanto costretto a prepararsi per il futuro è l’ex star di Hollywood Kevin (Justin Hartley), che finalmente cerca di fare da solo il padre e impara advert assumersi le responsabilità, non solo di crescere due gemelli, ma di prendersi cura di un genitore anziano (finalmente costruisce a sua madre la casa che Jack ha sempre voluto). Messe ormai da parte  le sue dipendenze fisiche, gli ostacoli di Kevin in questa stagione saranno il  dover riconoscere di aver sempre idealizzato i sentimenti. Per Kevin questo significa accettare il suo ruolo di co-genitore non solo con Madison (Caitlin Thompson), la madre dei suoi figli, ma anche con il nuovo fidanzato di Madison, Elijah (Adam Korson).

Kate e Toby

‎Tuttavia, di tutti e tre i fratelli Pearson, la sfida più grande di questa stagione appartiene a Kate, ora madre di due figli, che cresce entrambi (incluso un figlio ipovedente) a Los Angeles. Toby li raggiunge una volta a settimana dal suo lavoro a San Francisco. Il passato di Kate, che coinvolge il suo fidanzato violento e una scelta traumatica, la rende particolarmente vulnerabile. Toby non è affatto violento, ma la coppia non riesce a fermare le loro reciproche frustrazioni che assumono la forma di colpevolizzazioni personali.

Il regista, intelligentemente, inquadra il loro divorzio non come una tragedia inevitabile, ma un’inevitabile evoluzione della loro relazione (anche loro finiscono per essere migliori amici ). Il loro matrimonio, seppur  fatiscente , è il collante che tiene insieme questa stagione.

 This Is Us è sempre stato fortemente radicato nel presente.

‎I fratelli, dopo aver lavorato per ricucire le loro relazioni (nella scorsa stagione) e dopo aver raggiunto una comprensione più profonda l’uno dell’altro, iniziano la Stagione 6 come versioni migliori di se stessi (o almeno, versioni di se stessi con il potenziale per diventare migliori). Dopo una serie di quattro episodi, centrati sull’infanzia del trio (Logan Shroyer, Hannah Zeile e Niles Fitch come Kevin, Kate e Randall ), il terzo finale della stagione si svolge a circa cinque, sette e dieci anni nel futuro (la tremendous del 2020 e l’inizio del 2030). Kate è felicemente risposata, Kevin è più equilibrato e Randall è sulla buona strada per ottenere un’importante traguardo  politico– ma nessuno di loro può fermare la marcia del tempo.‎ È il Tempo il vero motore trascinante del Serial.

;That is us 5 la recensione della nuova stagione‎

That is us stagione 6: l’addio dei Pearson in un finale ‘importante’: Spoiler!

Il così detto clan Pearson ha detto dunque ora addio a mamma  Rebecca (Mandy Moore) in un episodio che credo abbia fatto commuovere anche i più restii all’ ‘effetto That is us’.

La morte di Rebecca (Mandy Moore) che chiude per l’attrice una stagione degna del riconoscimento Emmy, ha rappresentato un  evento emotivo cruciale che poneva però dinanzi advert una scelta registica difficile. Come proseguire ora nel racconto conclusivo, quale direzione e in che modo avrebbero agito i Large Three dinanzi a ciò che sarebbe venuto dopo?
‎Scritto dal creatore della serie Dan Fogelman, il finale ha permesso a Jack (Milo Ventimiglia) di riassumere essenzialmente le sei stagioni in un’unica riga, dicendo ai suoi ragazzi  che la vita consiste nel “raccogliere questi piccoli momenti“, quel tipo di cose a cui spesso non diamo importanza a volte.

Ma d’altronde, non poteva che essere Jack a pronunciare le parole decisive. Non è forse sempre stato lui il centro di That is Us? Non è Jack Pearson il personaggio più amato ( e forse anche detestato in egual misura da chi lo considerava eccessivamente ‘santificato’) dell’intera serie?

Spettava dunque a Jack Pearson chiudere il cerchio, firmare con una delle sue massime indimenticabili la conclusione di una serie che ha fatto la Storia della Television degli ultimi anni.

‎Quello scambio ha catturato tutto, riassumendo l’abilità del serial di operare nel passato, nel presente e nel futuro. E la verità di fondo è stata illustrata da uno di quei sabati tranquilli di cui Rebecca aveva parlato, che riecheggiava continuamente non solo attraverso la vita della sua famiglia, ma anche nella generazione successiva. ‎

this is us stagione 6

Ideologie da That is us

Con la morte di Rebecca, “That is Us” ha mostrato tutto il suo spessore spirituale portando avanti l’concept che le persone che amiamo e perdiamo vivono attraverso di noi.
‎Essendo state le loro vite così segnate dalla perdita del padre da adolescenti, la serie forse non poteva che concludersi proprio con i figli di Jack e Rebecca, “i Large Three”, che  riaffermano il loro impegno reciproco, guardando in avanti, senza paura dinanzi alle nuove sfide da affrontare.
‎Ci sono state, certo, alcune decisioni discutibili (e forse un po’affrettate) in una sceneggiatura che in alcuni passaggi sembra quasi aver modificato in parte la Natura dei personaggi. Ma nel contesto la rappresentazione e l’evoluzione di ognuno di loro ha seguito con sufficiente coerenza quello che è lo spirito della serie stessa: Evoluzione.
Fogelman si è soffermato molto anche sulle relazioni e sulla crisi delle relazioni. La separazione tra Kate (Chrissy Metz) e Toby (Chris Sullivan), una delle scelte forse meno approvate dai Fan, ha però sottolineato un altro aspetto importante della linea sempre seguita dal serial. Nulla si crea per poi essere distrutto. Ogni rapporto ha una sua finalità, esaurita la quale, si è pronti a ripartire. Il matrimonio tra Toby e Kate period forse servito advert entrambi advert accostarsi con più serenità a sé stessi e advert un altra persona, a scoprire le gioie dell’amore, ma anche a comprendere che si può crescere in modo diverso e che, alla tremendous del percorso, si possono volere cose various.

Divorziare non avrebbe cancellato affatto il ‘calore’ simbolo di questa coppia che ha regalato alla Serie alcuni dei momenti più interessanti ed emozionanti . E non solo nel racconto della loro  genitorialità.

Riflessioni Finali su This us Stagione 6

Tuttavia, l’concept confortante che This Is Us alla tremendous offre è che anche se siamo incatenati dal presente, e anche se potremmo non essere mai in grado di vedere la bellezza del ritratto della vita fino a quando non lo guardiamo indietro di un giorno, ci sono momenti in cui questa concept del quadro generale, della famiglia e della vita come tessuto vissuto con altre persone, può essere la cosa più importante.

È il conforto di raggiungere la semplice consapevolezza che ciò che stiamo dipingendo alla tremendous diventerà un ritratto completo e bello. Dopo l’incontro tra Rebecca e Jack, quando il montaggio finale inizia a svolgersi, e vediamo tutte le generazioni della famiglia Pearson giocare con i loro figli e tramandare ricordi e tradizioni, il quadro generale viene finalmente visualizzato… anche se solo per un momento.‎

In Italia, la stagione 6 di That is us è andata in onda in prima visione assoluta su Fox della piattaforma Sky dal 2 maggio al 27 giugno 2022. Prossimamente sarà su Prime Video. Le prime stagioni di That is us sono ora anche su Disney+.

That is us 6 trailer trama e solid

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