• contact@blosguns.com
  • 680 E 47th St, California(CA), 90011

‘Manifest’ la recensione della quarta stagione della serie. Su Netflix

La recensione di Manifest 4.

Manifest è una serie nata sull’NBC destinata a chiudere con la terza stagione: è stata però rilevata da Netflix per chiudere i misteri lasciati irrisolti.

La prima parte della quarta stagione è disponibile su Netflix dal 4 novembre 2022.

La recensione di Manifest 4: un lento declino

Le prime due stagioni di Manifest, partite dal mistero di cosa fosse successo al volo 828 e ai suoi passeggeri, scomparsi per cinque anni quando per loro sembravano passati solo pochi minuti, erano incentrate sulla famiglia Stone. E questo anche se nella seconda stagione ogni episodio si concentrava su un passeggero: incrociando la trama orizzontale con quella verticale, ma sempre lasciando il focus su Michaela, Ben, Cal e Saanvi.

Come ormai è noto, da serie evento con i primi 16 episodi (che dovevano essere inizialmente 13, poi aumentati per il successo imprevisto per uno present che contava tra i produttori Robert Zemeckis), Manifest con i 13 della seconda stagione divenne una serie di secondo piano; e a niente sono servite le novità introdotte con le 13 puntate della terza, che virava dal mistero principale al complotto religioso. E che vedeva oltretutto l’arrivo di un nuovo passeggero, Eagan, il cui scopo sembrava essere solo quello di guidare i sopravvissuti verso un futuro più libero dalla rete nella quale sembravano tutti sempre più stretti, a opera di un misterioso villain.

Dove eravamo rimasti?

Michaela sperimenta una chiamata: vede del sangue che scende all’interno del volo 828, e lei lo interpreta come un segno di una tragedia che sta per succedere a qualcuno. Ben intanto arriva al QG del progetto Eureka, con l’intenzione di impedire alla NSA di fare esperimenti sulla pinna caudale dell’aereo.

Altrove, Eagan, Adrian e Randall sono convinti di essere dei perseguitati dal Governo, ma non solo: credono che Ben e la moglie siano in combutta con chi li vuole mettere fuori gioco, e che l’uomo sia la mente dietro tutto il complotto. Visitano l’arca di Noè e si convincono definitivamente che Ben è un traditore. E che l’unico modo per salvare il mondo è versare del sangue.

Michaela ha un’altra chiamata: vede Adrian consumato dal senso di colpa e ne deduce che è lui la chiave di questi fenomeni. Ben cerca allora di far saltare in aria la pinna caudale per salvare Cal, ma fallisce nell’intento, e quando si rende conto che non si può, determine allora che l’unica cosa da fare rimasta sia riportare la stessa pinna al luogo di riposo originale: l’oceano.

Davanti all’NSA, Cal vuole dimostrare le sue teorie: tocca quindi la pinna e scompare, dimostrando la validità delle sue spiegazioni.

Intanto Eagan persuade Angelina a unirsi a lui, Adrian e Randall: mentre Erika viene rapita e costretta a fornire l’indirizzo del nascondiglio.

Adrian, sconvolto, vuole sospendere ogni azione finché non sarà ritrovata, ma Eagan non è d’accordo. Per loro fortuna, vanno through dal loro nascondiglio poco prima che arrivi la polizia guidata da Michaela, che però trovano dei progetti probabilmente utili.

Anche il dottor Gupta crede alle teorie scientifiche di Cal, e che le chiamate siano reali: aiuta Ben nel momento in cui il dottor Zimmer vuole impedirgli di riportare la pinna caudale nell’oceano.

Eagan e Randall prendono in ostaggio il figlio di Vance: il padre corre allora in aiuto insieme a Jared, riuscendo a fare arrestare Randall e Eagan. Jared coglie l’occasione per parlare con Michaela: lui prova ancora dei sentimenti per lei, mentre la moglie di Ben confessa di sapere cosa ha fatto Saanvi.

Ben e la donna stanno ancora cercando di riportare al luogo d’origine la pinna caudale: in mezzo all’oceano, Ben ha una ennesima visione e vede Cal con Saanvi.

Nel finale, scopriamo l’identità misteriosa nella visione di Michaela: period Angelina, che rapisce Eden e accoltella Grace lasciandola per terra morta. Arriva Cal adolescente e conforta la madre morente, dicendole che ora sa cosa fare.

Cosa succederà?

Grace è morta; Cal è scomparso e tornato ma diventato adolescente, raggiungendo l’età della sorella e quindi l’età che avrebbe dovuto avere dopo i cinque anni di sparizione.

Il volo 8282 appare davanti il Progetto Eureka e scompare di nuovo.

Sono questi i momenti clou del finale della terza stagione che rischiavano di restare insoluti.

L’arrivo di Manifest con la sua quarta e ultima stagione su Netflix scioglierà tutti i misteri?

Nel primo episodio della quarta stagione, facciamo un salto in avanti di due anni dall’accaduto dell’ultimo episodio.

La vita degli Stone è cambiata. Ben è ancora sconvolto e continua a cercare Eden, dicendo che lo deve alla moglie. Cal, divenuto di 5 anni più grande, si nasconde dal registro dello stato, che controlla tutti i passeggeri e li esamina, ma non sa che Cal è tornato. Micaela, ancora sposata con Zeke, ha preso il comando della scialuppa, ma trova molte difficoltà nel farlo…

Leave a Reply