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La vera storia dietro ‘L’imperatrice’ su Netflix

La serie Netflix in 6 episodi L’imperatrice racconta la storia poetica della prima vita dell’imperatrice Elisabetta d’Austria. Prima della sua uscita, l’adattamento cinematografico più noto della vita di Elisabetta period stata la trilogia di Sissi degli anni Cinquanta, con l’affascinante Romy Schneider come attrice protagonista. Sette decenni dopo, L’imperatrice offre una nuova versione della grande storia d’amore tra Elisabetta e Francesco Giuseppe, altrettanto forte e drammatica fin dall’inizio.

La prima (e attualmente unica) stagione di L’imperatrice è incentrata sul fatidico incontro tra la giovane duchessa bavarese Elisabetta (Devrim Lingnau) e l’imperatore austriaco Francesco Giuseppe I (Philip Froissant). Come spesso accade nei drammi d’epoca, L’imperatrice sulla piattaforma Netflix mescola il contesto storico con la finzione, senza cercare di fornire la massima accuratezza storica, ma piuttosto offrendo un’avvincente storia d’amore che cattura i cuori e le menti del pubblico. Ma chi period la vera Elisabetta e quali lotte dovette affrontare alla corte viennese per diventare la leggendaria imperatrice d’Austria, ammirata in tutto il mondo anche un secolo e mezzo dopo?

L’imperatrice su Netflix: realtà vs. finzione

Terza figlia e secondogenita del duca Massimiliano Giuseppe di Baviera e di sua moglie Ludovica, la duchessa Elisabetta Amalia Eugenia – nota anche come Sissi – period una ragazza affascinante e amante della libertà, che viveva appartata con la famiglia nel castello di Possenhofen e sognava la felicità e il vero amore. Nel frattempo, alla corte viennese, l’autoritaria madre di Francesco Giuseppe – l’arciduchessa Sophie (Melika Foroutan) – pensava a un’alleanza importante per il figlio. La fretta di trovare una moglie per il monarca ventiduenne fu in parte scatenata dal recente tentativo di assassinio (il 18 febbraio 1853), che avrebbe lasciato l’Australia senza un erede maschio diretto.

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Tuttavia, la casa reale bavarese dei Wittelsbach non period la prima scelta di Sofia. Il giovane imperatore Francesco Giuseppe period piuttosto esigente: non gli piacevano né la principessa Anna di Prussia né la principessa Sidonie di Sassonia. Ciò indusse la madre a rivolgersi alla sorella, la duchessa Ludovika di Baviera, e a organizzare un fidanzamento tra Francesco Giuseppe e la figlia maggiore di Ludovika, Helena (Elisa Schlott). Il 15 agosto 1853, impaziente di vedere la bella sposa promessa, Francesco Giuseppe si precipitò nella piccola città austriaca di Unhealthy Ischl, dove la duchessa Ludovika sarebbe dovuta arrivare con la figlia per festeggiare il compleanno di Francesco Giuseppe. Il giovane imperatore non sapeva che in quel viaggio la zia avrebbe portato con sé anche la figlia più giovane, la quindicenne Elisabetta, che avrebbe rubato il cuore di Francesco Giuseppe in un batter d’occhio.

Quanto lo present di Netflix è fedele a eventi storici reali?

La risposta è: in una certa misura. La celebrazione a Unhealthy Ischl non fu, infatti, la prima volta che Francesco Giuseppe vide i suoi cugini. Tecnicamente, il primo incontro tra Elisabetta e Francesco Giuseppe avvenne nel giugno del 1848, quando la duchessa Ludovica con i figli fece visita alla sorella, l’arciduchessa Sofia, a Innsbruck. All’epoca Elisabetta period troppo giovane per suscitare l’interesse del futuro imperatore, che period troppo impegnato advert affrontare gli eventi rivoluzionari che minacciavano di far crollare la monarchia. La versione romanzata del loro incontro, raffigurata ne L’imperatrice – nel bosco – è uno dei tanti miti che circondano Elisabetta e la sua vita. Anche l’audace mossa “due cotillons di fila” che Francesco Giuseppe si concesse al ballo, invitando Elisabetta a un ballo dopo l’altro (segno rivelatore di un imminente fidanzamento), fu discussa tra Francesco e sua madre prima del ballo. La proposta di fidanzamento vera e propria avvenne in modo molto più formale, attraverso l’arciduchessa Sofia, che si rivolse alla sorella e organizzò l’accordo tra le famiglie per far sposare Elisabetta e Francesco Giuseppe.

Poco dopo il matrimonio, Elisabetta scoprì che la favola period solo un’illusione. Fin dai primi giorni dell’intronizzazione, la giovane imperatrice si sentì una trappola per topi: la rigida etichetta e gli ordini di corte soffocavano lo spirito libero di Sissi, mentre la suocera, che la controllava arbitrariamente, iniziò subito a fare della nipote una “vera” imperatrice. Tuttavia, gli scontri di Elisabetta con l’arciduchessa Sofia e con il fratello del marito Massimiliano (Johannes Nussbaum), presumibilmente desideroso di impadronirsi del trono, non furono così unilaterali come spesso viene dipinto nelle biografie dell’imperatrice.

La tragedia de L’imperatrice su Netflix è appena cominciata

Il drammatico finale della prima stagione di L’imperatrice lascia il pubblico in sospeso quando Elisabetta, decisa a tornare a casa in Baviera dopo una tesa conversazione con il marito e la suocera, scopre di essere incinta. Se il pubblico dovesse avere la fortuna di assistere a ulteriori sviluppi della serie, la storia della vita di Elisabetta sarà senza dubbio un ricco materiale di partenza per molte stagioni a venire.

Il rapporto tra Elisabetta e la suocera Sofia si deteriorò progressivamente, poiché quest’ultima period convinta che la giovane e libera imperatrice non fosse in grado di fornire un’educazione adeguata ai figli reali. Nelle molteplici biografie e opere di narrativa che descrivono la vita di Elisabetta, Sophie viene spesso ritratta come una tiranna dispotica e assetata di potere, che sottometteva spietatamente la nuora alla sua volontà. La realtà è più sfumata. Sophie period, infatti, una donna ambiziosa che poneva i doveri reali al di sopra di ogni altra cosa. Elisabetta, al contrario, trascurava sempre più i suoi doveri reali ufficiali e si abbandonava a uno stile di vita isolato e stravagante.

A partire dagli anni Sessanta del XIX secolo, l’imperatrice trascorse il suo tempo viaggiando, vedendo raramente il marito e quasi mai i figli. Questo comportamento fu ampiamente condannato dalla nobiltà austriaca, anche se Francesco Giuseppe non cercò di limitare le peregrinazioni della moglie. Nel 1857, durante uno dei viaggi in Ungheria, la figlia maggiore, Sophie, di due anni, morì per un’infezione. La morte della prima figlia sconvolse a tal punto Sissi che affidò completamente l’educazione dei figli maggiori (Gisela e Rudolf) alla suocera. Contrariamente a quanto si crede, il rapporto del principe ereditario Rodolfo con la madre non period particolarmente caloroso. Tuttavia, quando il principe trentenne si tolse la vita nel 1889, Elisabetta fu scossa nel profondo e da quel giorno per il resto della sua vita indossò solo i colori del lutto.

L’epilogo

Un altro personaggio di spicco de L’imperatrice su Netflix – il fratello minore di Francesco Giuseppe, l’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo – period infatti una figura attiva alla corte austriaca. Anche se non ci sono show dirette delle intenzioni di Massimiliano di rovesciare Francesco Giuseppe, il fatto che Massimiliano fosse sotto l’influenza delle idee liberali più progressiste period una minaccia latente per il fratello maggiore. La tensione tra i due fratelli stava lentamente aumentando, così l’imperatore preferì allontanare Massimiliano, nominandolo viceré del Regno Lombardo-Veneto (l’odierna Italia). All’inizio degli anni Sessanta del XIX secolo, Massimiliano fu incoronato imperatore del Messico, in seguito al sostegno dell’intervento francese nel Paese. Ben presto Massimiliano dovette affrontare l’opposizione dei repubblicani messicani, guidati da Benito Juárez. Dopo il ritiro della forza di spedizione francese dal Messico, il destino dell’imperatore period segnato: fu catturato e successivamente giustiziato, nonostante le suppliche di tutti i monarchi europei, del presidente degli Stati Uniti Andrew Johnson, di Giuseppe Garibaldi e di Victor Hugo.

Elisabetta trovò la sua tragica morte nel 1898, a Ginevra, dove fu assassinata dall’anarchico italiano Luigi Lucheni. Non si preoccupò mai molto della sua sicurezza personale e rifiutò di essere sorvegliata durante i suoi numerosi viaggi, cosa che alla superb la portò alla sua prematura scomparsa. Dopo la morte dell’amata moglie, l’imperatore Francesco Giuseppe sarebbe rimasto in silenzio per diversi mesi. Un ritratto di Elisabetta rimase appeso nel suo studio fino alla superb della sua vita, a testimonianza dell’amore eterno che li legava da quel fatidico incontro a Unhealthy Ischl. La loro storia d’amore ha cambiato la storia dell’Europa, dando il by way of a una cascata di eventi che alla superb hanno portato all’inizio della Grande Guerra.

L’imperatrice Elisabetta è stata, per molti aspetti, una figura controversa. Tuttavia, è sempre rimasta una donna eccezionale che, anche a 150 anni di distanza, emoziona, sconcerta e affascina l’immaginazione di generazioni.

L’imperatrice su Netflix

Tutti i sei episodi di L’imperatrice sono disponibili in streaming su Netflix, una cascata di eventi che alla superb portarono all’inizio della Grande Guerra.

‘L’imperatrice’ il teaser della serie Netflix sulla principessa Sissi

(Fonte Collider)

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